70 anni di arte contemporanea per la mostra “Bologna dopo Morandi”

Genus

70 anni di arte contemporanea del dopoguerra bolognese, questo è il periodo scelto dallo storico dell’arte Renato Barilli per la mostra “Bologna dopo Morandi 1945 – 201 betta-sullo-squalo2000x2418 5″ che si terrà a Palazzo Fava dal 23 settembre all’8 gennaio e che arriva a due anni dall’altra grande collezione “Da Cimabue a Morandi” curata da Vittorio Sgarbi. L’esposizione si articola in 150 opere suddivise in 12 “stazioni” tematiche, ognuna rappresentante delle diverse correnti e stili che hanno caratterizzato questi ultimi anni dell’arte. Tra gli artisti principali che si possono ammirare in questo percorso troviamo Sergio Romiti, esponente di punta del post-cubismo, i rappresentanti dell’Ultimo Naturalismo come Bendini, Moreni e Mandelli, gli “informali” Cuniberti, Sartelli e Nanni, fino ad arrivare ai fumettisti, tra cui spiccano i disegni di Andrea Pazienza.

Orpheo, in qualità di sponsor tecnico di questa speciale mostra, ha messo a disposizione le nostre radioguide OTG per le visite guidate di gruppi organizzate da Genus Bononiae. Questi dispositivi sono gli stessi scelti dagli organizzatori di Expo 2015 a Milano per le visite istituzionali all’interno dei padiglioni.

Inoltre, Orpheo fornisce anche i cavi a induzione per ipo-udenti, ovvero delle fibbie che permettono di far recepire il commento direttamente attraverso l’apparecchio acustico, consentendo all’utente di beneficiare di una migliore qualità del suono ed evitare la fastidiosa sovrapposizione delle cuffie all’apparecchio acustico. Il servizio fa parte del progetto “Arte per Tutti”, il programma aziendale di Orpheo con l’obbiettivo di rendere accessibili i musei e i siti culturali con cui collabora, tramite lo sviluppo di supporti tecnologici per le visite guidate e soluzioni su misura per tutte le esigenze legate alla disabilità.

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