Produzione Video

Produzione video per videoguide all’avanguardia

Andare al museo diventa sempre più un’esperienza completa e coinvolgente. Non più solamente audioguide, ma anche videoguide e app che, grazie a contenuti e ricostruzioni multimediali, riescono a veicolare informazioni sempre più complesse e divertenti. In questo articolo ci concentriamo sulle videoguide Orpheo e su come realizzare la produzione video con cui i i fruitori interagiranno nel corso della visita.

Produzione audiovideo per museo: ecco tutti i segreti

Grazie ai dispositivi mobile è sempre più facile variare in termini di offerte tecniche e creative. Se poi parliamo di supporti visivi, ci si può sbizzarrire con approfondimenti, confronti tra opere, ricostruzioni 3D e filmati che rendono più dinamica la visita e quindi più interessante. È proprio per garantire un intrattenimento di alta qualità che Orpheo ha prodotto le Orpheo Nova.

Orpheo Nova: caratteristiche dei nostri tablet

produzione video Ideati e realizzati in-house, questi dispositivi racchiudono mille funzioni in un solo hardware: semplici guide, ma anche navigatori GPS e dotate di fotocamera integrata, sono assai versatili e perfette per le più diverse realtà museali. Hanno le dimensioni di un tablet tascabile e per questo non rappresentano un fastidio per i turisti durante la visita, inoltre sono dotate di due attacchi per le cuffie, in modo da poter condividere quest’esperienza con tutta la famiglia e presentano uno schermo touch screen.

Software per conoscere il museo

La nuova frontiera sono i musei multimediali. Eppure, nonostante la confidenza e la preferenza che in ogni contesto abbiamo ormai tutti maturato verso le app, nel panorama museale audioguide e videoguide restano i dispositivi più richiesti (forse perché siamo sempre a corto di spazio sufficiente sui nostri smartphone o perché il wifi debole rende scomodo scaricare un’app). Ecco perché Orpheo ha voluto coniugare la usability delle applicazioni con i sistemi di fruizione museale più tradizionale. L’Orpheo Nova è infatti dotata del sistema operativo Android, il più diffuso sul mercato degli smartphone e quindi facile da usare, e su di essa è caricata un’app museale completa, interattiva ed estremamente intuitiva. 

Orpheo può contare su un ricco team di esperti consolidatosi nel corso degli anni e sempre più specializzato nelle necessità dei visitatori museali. Abbiamo infatti imparato come sia importante prendersene cura e coordinare tutte le fasi di un progetto, dalla realizzazione materiale di un dispositivo alla creazione del software, fino alle audio e video produzioni. Infatti tutti i tabet Nova vengono realizzati interamente in-house, così come il programma caricato su di essi. Questo non significa però totale autonomia; il nostro cliente è sempre coinvolto in tutte le fasi realizzative: è sempre lui a scegliere la configurazione dell’app e le sue funzionalità. Chi infatti potrebbe conoscere meglio del committente stesso il luogo da valorizzare? Ecco perché anche nella scelta dei contenuti e nella revisione dei testi destinati alla guida multimediale il cliente ha sempre l’ultima parola. Funzionalità e offerta contenutistica possono essere rinnovate in qualunque momento senza difficoltà per offrire ai turisti una spiegazione sempre aggiornata ed esaustiva. Ecco un esempio di software realizzato per Villa Farnesina a Roma. 

produzione video

 

Scopri anche tutti i segreti della scrittura testi dei dispositivi Orpheo.

Video professionali per una videoguida all’avanguardia

La squadra Orpheo è sempre pronta ad intervenire. I nostri tecnici realizzano riprese aeree con droni per integrare la presentazione del vostro museo, chiesa, palazzo con immagine spettacolari e soprattutto inedite. Rispetto all’audioguida, infatti, il dispositivo video richiede una raccolta di filmati, immagini e funzionalità per arricchire e sfruttare al meglio le potenzialità del mezzo. Ad esempio, ci troviamo in un sito archeologico? Allora la fotocamera sarà utile per ricreare virtualmente l’antico splendore di quel luogo attraverso una sovrapposizione di immagini! Se invece vogliamo procedere nella visita senza perdere alcun punto d’interesse, la geolocalizzazione ci permetterà di seguire l’avanzamento del nostro percorso e di consultare le mappe visuali con le tracce disponibili nelle nostre vicinanze. Filmati e immagini sono poi utili per impreziosire e rendere più allettante la veste grafica dell’app, ad esempio con uno slideshow nel menu principale, o corredare gli approfondimenti lungo il percorso con immagini di riferimento.

Produzione video LIS

Un supporto video è un ottimo mezzo per garantire una visita di qualità anche ad utenti affetti da deficit uditivi, grazie alla possibilità di riprodurre commenti in lingua dei segni. Noi lo sappiamo bene e per questo, già da qualche anno, abbiamo avviato il nostro programma “Arte per tutti” che mira a creare soluzioni per fruizioni culturali universalmente valide. Abbiamo già partecipato ad importanti collaborazioni volte all’accessibilità museale che hanno avuto, come progetti centrali, proprio realizzazioni video in Lis. produzione video I nostri lavori sono presso la GAM (Galleria d’Arte Moderna) di PalermoPalazzo Braschi a Roma. I segni per sordomuti sono un argomento poco conosciuto ed è poco noto il fatto che non esiste una lingua convenzionalmente riconosciuta a livello nazionale.  Ecco perché noi di Orpheo ci rimettiamo sempre alla competenza di esperti dell’ICOM e dell’Associazione Kiasso. Alcune guide professioniste sorde hanno tradotto dall’italiano al linguaggio dei segni i testi precedentemente scritti. Il nostro obiettivo non si limita a rendere i musei universalmente accessibili, ma punta anche a produrre dispositivi adatti a tutti i tipi di utenti. Andando in contro tendenza, adattiamo le videoguide realizzate in LIS per il resto del pubblico. Come? Intervenendo in post-produzione. I nostri professionisti adattano in seconda battuta i testi realizzati in Lis all’italiano e i tecnici dello studio li aggiungono al montaggio come sottotitoli, insieme ad un accompagnamento musicale. Quest’ultimo non è necessario solamente per conciliare l’attenzione e la piacevolezza del percorso audiovisivo per i normoudenti; infatti i nostri consulenti ribadiscono l’importanza di un sottofondo anche per gli ipoudenti. I nostri sound designer sono esperti nella selezione di tracce musicali adatte ad ogni contesto.

Totem Multimediali

Totem multimediali: pilastri del futuro touch screen

Il totem è per eccellenza il simbolo di un passato primordiale che affonda le sue radici nel mistero. Da oggi non è più così: il passato ancestrale diventa più che mai contemporaneo, o ancora meglio avvenire tecnologico con i totem multimediali Orpheo. Ma scopriamo meglio di cosa stiamo parlando.

Totem touch screen: ecco come interagire con l’Arte

Visitare un museo, un parco archeologico o una chiesa è ormai un’esperienza facile e completa grazie agli innumerevoli dispositivi a supporto degli utenti. Tra audioguide, videoguide e app, ognuno può trovare la soluzione più adatta sé in termini di interesse, tempo a disposizione e ambienti da girare. Talvolta la soluzione migliore resta però il totem: un unico dispositivo, facile da usare, che permette di avere una spiegazione chiara, completa e multimediale dell’intero ambiente in cui è collocato, e non solo. I totem interattivi sono perfetti per chiese e luoghi non troppo grandi o “labirintici” in cui i visitatori possano godere di una descrizione dettagliata di ciò che vedono e della sua storia, senza bisogno di spostarsi.

Totem multimediali Orpheo Stylus: caratteristiche e vantaggi

Totem_Pompei3 Il nostro team ha ormai acquisito una vasta expertise in fatto di tecnologie applicate alla fruizione museale. Dall’avvio automatico all’app per smartphone, sono numerosi i prodotti Orpheo di alta qualità. Ma a fianco a tanta innovazione mobile, continuiamo a migliorare gli harware statici fornendoli di software sempre più ricchi, efficienti e interattivi. Stiamo parlando dei totem touch screen Orpheo Stylus. La selezione, l’attivazione e la gestione dei contenuti potrà essere effettuata direttamente dagli utenti, grazie allo schermo touch screen altamente intuitivo. Inoltre il totem tecnologico può essere sincronizzato con luci colorate, effetti sonori e altri dispositivi animati. 

Tra le caratteristiche tecniche di questo totem:

  • schermo 22 pollici
  • due cornette e un altoparlante
  • micro pc interno a basso consumo
  • colorazione personalizzabile
  • gettoniera elettronica
  • struttura in acciaio zincato ancorabile al suolo e serratura di sicurezza

Per scoprire tutte le caratteristiche del prodotto, leggete la scheda tecnica delle Orpheo Stylus.

Software di base per totem multimediali

Come per ogni altro dispositivo, il software caricato sul totem è realizzato interamente dai nostri esperti che conoscono ormai bene le necessità dei visitatori. Si tratta di una tecnologia prodotta in-house, già ampiamente sperimentata in importanti luoghi d’interesse culturale. Non solamente la configurazione e le funzionalità vengono scelte direttamente dal cliente, ma il software è facilmente aggiornabile nel corso del tempo e garantisce un layout estremamente snello per gli utenti, anche grazie all’utilizzo di icone facilmente comprensibili. Inoltre i contenuti stessi vengono supervisionati dal cliente e questo, oltre al forte know how tecnologico assicurato da Orpheo, è garanzia di qualità intellettuale.

Realizzazione contenuti per totem interattivi

E se pensate che il lavoro di Orpheo si limiti a grafica e interfaccia vi sbagliate: il team di Orpheo può contare su una ricca schiera di professionisti nei settori della scrittura, dell’editing audio e video e anche del doppiaggio. Un sofware è tanto più stimolante e completo quanto più offre contenuti variegati: audio, video, immagini, effetti sonori, ecc. I servizi di Orpheo per realizzare contenuti di qualità sono:

  • riprese video e post editing. Grazie alla nostra strumentazione, i tecnici video sono in grado di realizzare riprese originali e mozzafiato con i droni. totem multimediali In questo modo, non solamente sarà più dinamica l’offerta contenutistica del totem, ma verranno offerte prospettive inedite e particolari altrimenti inosservati del luogo d’interesse. Spesso le immagini vengono utilizzate per creare anche uno slide show nel menu generale del totem. Su richiesta del cliente Orpheo realizza anche riprese video di testimonianze di esperti o videomessaggi di benvenuto di direttori, vescovi o personalità influenti da inserire nel totem.
  • post produzione. Nel nostro studio i tecnici procedono poi al montaggio e all’editing delle riprese: correzione luminosità, aggiustamento colori, fino all’inserimento di sottotitoli, didascalie e sottopancia, il team Orpheo cura la produzione dei contenuti in ogni sua fase.
  • scrittura testi. Non c’è poi successo senza uno storytelling che si rispetti. Ecco perché anche per la stesura dei testi ci avvaliamo di professionisti. Ovviamente il lavoro dei nostri scrittori viene sottoposto al cliente prima di procedere con la fase del doppiaggio. Bisogna sempre tener conto delle diverse condizioni di fruizione dei contenuti a seconda dei dispositivi utilizzati: il commento audio non deve annoiare il visitatore, ma anzi ravvivarne costantemente la curiosità ed essere facilmente seguibile. Nel momento in cui si scrivono testi per una colonna fissa, ad esempio, va considerato l’impedimento del visitatore a passeggiare per l’ambiente ascoltando il commento audio nella forma della scrittura. Questo e molti altri accorgimenti garantiscono uno storytelling piacevole, ma soprattutto efficace. La traduzione dei testi è un passaggio ancor più complesso. Se ogni lingua ha lessico ed espressioni proprie, conoscerli è ancor più importante per garantire a visitatori di diversa nazionalità la medesima qualità di intrattenimento. Ecco perché anche questo servizio è affidato a traduttori madrelingua che meglio di chiunque altro possono tradurre contenuti e brio.
  • produzione audio. Una volta ricevuto l'”ok” da parte del cliente, il nostro studio di registrazione si occupa della realizzazione audio dei testi. Collaboriamo ormai da anni con professionisti del doppiaggio, di molti dei quali il grande pubblico conosce bene la voce (solo per fare qualche nome: Luca Word, Roberto Pedicini, Giulio Scarpati). Anche per la lettura dei testi in altre lingue non possiamo che affidarci a doppiatori madrelingua che sanno bene quali pronunce e intonazioni eseguire. Di questi speaker stranieri Orpheo ha a disposizione un database di ben 700 voci in 47 lingue diverse. Anche la scelta della voce viene fatta dal cliente, al quale vengono inviate delle demo di prova. Una volta conclusa la registrazione, l’audio viene arricchito e completato con effetti sonori e accompagnamenti musicali. Abbiamo degli esperti di sound design che si occupano di ricerche storico-musicali, coerenti con l’epoca originaria e il luogo narrato. Anche in questo caso c’è piena disponibilità a collaborare con il cliente ed inserire brani musicali da lui forniti.

Se volete scoprire tutte le tecniche di registrazione impiegate da Orpheo, leggete anche: Audioguide Orpheo: tutti i segreti della produzione audio

Perché scegliere un totem touch screen Orpheo?

Gestite un piccolo museo? La vostra chiesa è piccola ma conserva grandi tesori? Volete condividere con tutti la straordinaria storia del sito che gestite ma non avete grandi risorse economiche? Allora i totem multimediali Orpheo fanno al caso vostro. Sono colonne fisse che mettono a disposizione dei visitatori un approfondimento facoltativo del luogo, ma che assicurano un risparmio in termini di costi. Gli Stylus non richiedono infatti uno staff, neppure occasionale, e non hanno bisogno di manutenzione quotidiana. Inoltre, la dotazione di due cornette distinte e di un altoparlante garantisce di poter fornire un servizio a più visitatori contemporaneamente anche senza dispositivi individuali.  Già molti luoghi d’interesse culturale hanno trovato nei totem interattivi la soluzione migliore. Ultimamente si sono aggiunti a questa schiera il Santuario di Pompei e il Duomo di Lecce per i quali, oltre alla produzione audio, abbiamo realizzato anche riprese con droni. Ecco un assaggio della clip Orpheo per il Santuario di Pompei.

Viaggio Nel Foro Di Cesare

Torna il Viaggio nel Foro di Cesare

Non poteva che essere inaugurato il 21 aprile la data inaugurale della quinta edizione del Viaggio nei Fori, l’ormai irrinunciabile evento culturale estivo della capitale curato da Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e con la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina. Ad accompagnare i visitatori nel Viaggio nel Foro di Cesare saranno nuovamente le audioguide Orpheo con la loro innovativa tecnologia. Negli anni passati gli spettacoli multimediali sono stati visti e apprezzati da oltre 520 mila persone e quest’anno non sarà certamente da meno. Fino all’11 novembre 2018 sarà possibile immergersi nel Foro di Augusto e in quello di Cesare, assistendo a due spettacoli ben distinti, partendo dalle tecnologie a disposizione.

passerella viaggio nel foro di cesare Entrambe le esperienze muovono i propri passi dai frammenti di quelle che una volta erano le vestigia della Roma Repubblicana prima e imperiale poi.  L’inconfondibile voce di Piero Angela accompagnerà le proiezioni sui reperti che ricostruiscono l’aspetto originario di quei luoghi intrisi di Storia. Un’emozione unica e formativa passata al vaglio di un attento comitato scientifico. Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie gli spettatori assistono a uno spettacolo di effetti speciali e musiche, raccontato in 8 lingue.

Viaggio nel Foro di Cesare: avvio automatico Orpheo

Nel Foro di Cesare lo spettacolo è itinerante. Si parte dalla Colonna Traiana, attraversando il Foro dell’omonimo imperatore su una passerella, si giunge sino al Foro di Cesare e infine alla Curia Romana. Il racconto parte con la storia più recente degli scavi in occasione della realizzazione di Fori Imperiali in epoca fascista. Un’impresa titanica di scavo e fortemente ideologica. Così si arriva a parlare dei grandi fasti della Roma Antica, con  il Tempio di Venere voluto da Giulio Cesare e a vivere, anche se solo virtualmente, l’emozione di passeggiare tra le vie dell’Urbe.  La vita quotidiana nel foro tra negozi e abitanti, le espropriazioni per la sua costruzione e l’edificazione della Curia. Ma non secondariamente, sarà un’occasione per fare una conoscenza ancora più approfondita di Cesare, uno dei personaggi più emblematici della storia, idolatrato da molti, ma temuto e odiato da altrettanti altri.

viaggio nel foro di cesare proiezione Questa passeggiata esperienziale nella storia di Roma e del grande Cesare sarà immersiva nel vero senso della parola, grazie alle Mikro LX di Orpheo e all’innovativa sistema di avviamento automatico. Alcuni mini ripetitori a radiofrequenze disseminati lungo il percorso e coordinati tra loro dal driver Orpheo avviano la riproduzione sui dispositivi dati in dotazione ai visitatori. In questo modo i contenuti audio si attivano automaticamente, in perfetta sincronizzazione con la proiezione video, sollevando gli spettatori dall’esigenza di selezionare ogni volta la traccia corrispondente. E non solo: se il Viaggio nei Fori è uno degli appuntamenti culturali più gettonati per italiani e stranieri, la tecnologia Orpheo offre la possibilità di avviare contemporaneamente le otto diverse lingue a disposizione per il percorso: italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese. Infatti l’ampiezza dei raggi dei mini ripetitori è modulabile e permette di isolare le diverse zone del percorso senza dover ricorrere ad altoparlanti che disturberebbero la visita altrui. Questa tecnologia Orpheo ha riscosso molto successo già nell’edizione precedente dei Fori e ha inoltre reso ancor più immersiva la fruizione del Palazzo del Quirinale, della Divina Bellezza a Siena, delle mostre Magister Giotto e Casanova Experience a Venezia e del Museo Federico II Stupor Mundi a Jesi. L’avvio automatico rientra anche nel nostro progetto sull’accessibilità che anche Tutta Salute ha ripreso nell’edizione scorsa.

Cuffie Senza Fili

Cuffie senza fili Orpheo al museo del Cinema di Torino

Cuffie senza fili e avvio automatico Orpheo vi accompagnano in Soundframes

Al museo del cinema di Torino: un’esposizione temporanea di un anno intitolata Soundframes dedicata all’evoluzione del rapporto tra musica e settima Arte, impreziosita da cuffie senza fili e avvio automatico. Nella sala elicoidale del Palazzo del capoluogo piemontese che ospita il celebre museo  è stata allestita una mostra unica e innovativa che ripercorre, in oltre novanta metri di proiezione lineare, la simbiosi speciale che unisce da più di un secolo musica e cinema. Come se fosse una pellicola che si srotola dinnanzi gli occhi – e le orecchie – degli spettatori nella sala del Tempio, l’allestimento è costituito da sessanta schermi su cui sono proiettate ben centotrenta clip tratte dai capolavori più conosciuti e amati di sempre.

Il progetto della mostra è nato da un concept di Donata Pesenti Campagnoni, a cura di Grazia Paganelli, Stefano Boni e Maurizio Pisani (direttore di SeeYouSound International Music Film Festival), proprio nel centesimo anno dalla nascita di Leonard Bernstein: uno dei più grandi compositori del secolo scorso. Lungo la rampa elicoidale si sviluppa un percorso non puramente cronologico, ma anche trasversale. Seguendo diverse linee narrative, si analizzano tutte le declinazioni in cui il rapporto tra cinema e musica si è evoluto, partendo innanzitutto dai generi: musical, horror, western! Nelle sei stanze successive è lo stesso visitatore ad essere al centro della scena, essendo chiamato in prima persona ad interagire tra le due tipologie di manifestazioni artistiche.

L’aspetto più importante della mostra sono proprio i video multimediali e l’interattività finalizzati a coinvolgere il visitatore. Orpheo ha messo a disposizione di questo ambizioso progetto la propria tecnologia più innovativa. Frutto del nostro know how sono le cuffie senza fili e l’avvio automatico che, grazie ad un sistema a infrarossi, permette ai visitatori di godere a pieno del percorso espositivo e di essere protagonisti di un”epico” film ideale che prende vita lungo la sala elicoidale. Inoltre, la soluzione dell’avviamento delle cuffie senza fili al solo passaggio del visitatore si inserisce perfettamente nel programma promosso da Orpheo Arte per tutti. Il nostro team è fiero di aver collaborato con Audiocultura, azienda attiva da anni che realizza soluzioni integrate per la fruizione di luoghi culturali. È stata messa a disposizione una tecnologia “intelligente e avanzata”, com’è stato scritto da alcune testate del settore, per un’immersione totale nel magico mondo creato dal matrimonio tra cinema e musica.

Mostra del cinema Torino: fino al 7 gennaio 2019 all’interno della Mole Antonelliana vi attende una mostra davvero speciale nel panorama dei musei multimediali. D’obbligo per gli amanti del grande schermo ma indimenticabile per tutti quanti, grazie alla tecnologia wireless di Orpheo Soundframes assicura un’esperienza immersiva a trecentosessanta gradi nella storia del cinema.

Museo Di Storia Naturale Di Pisa

Museo di Storia Naturale di Pisa: avvio automatico Orpheo

Il Museo di Storia Naturale di Pisa è uno dei più antichi al mondo e Orpheo ha il piacere di raccontarvene la secolare storia. Dalla collezione mineralogica a quella paleontologica, passando per quella zoologica, sono innumerevoli gli esemplari unici che potete ammirare in questa esposizione permanente.

Verso la fine del XVI secolo, in Europa impazza la moda delle stranezze e delle “camere delle meraviglie”: gallerie private in cui vengono esposti senza un preciso criterio oggetti, reperti e altri materiali raccolti esclusivamente in virtù della loro peculiarità. Unico scopo di questi exempla provenienti da epoche, luoghi e ambiti diversi è rendere evidente la complessità dell’universo e stupire chiunque li osservi.

Quello che oggi è il Museo di Storia Naturale di Pisa, che oggi ha sede presso la Certosa di Calci, nasce come Galleria annessa al Giardino dei Semplici, l’attuale Orto Botanico della città, costruita su volere di Ferdinando I de Medici al crepuscolo del 1500. Tuttavia, a differenza delle più comuni “camere delle meraviglie”, la vicinanza con il Giardino dei Semplici e ancor più quella all’università, segnano il destino della collezione; l’insieme dei reperti è infatti interamente valutato e valorizzato attraverso una lente scientifica. Ancora oggi è possibile ripercorrere la rassegna degli erbari secenteschi, nati o ispirati dallo studio degli exempla della galleria medicea.

Galleria dei cetacei

L’attuale disposizione del Museo di Storia Naturale di Pisa si articola in tre settori: una galleria degli Acquari, una dedicata alle esposizioni temporanee e infine la sezione delle collezioni permanenti. In quest’ultima troviamo: la Galleria storica, il Giardino del Museo, la Galleria degli anfibi e dei rettili e quelle dei mammiferi; inoltre ci sono la Sala e la Galleria sull’origine dei cetacei, una Sala “C’era una volta… l’uomo”; e ancora la Galleria dei minerali e le Sale “La Terra tra mito e scienza”, “L’evoluzione del Monte Pisano”, “I dinosauri della Patagonia” e “La preistoria del Monte Pisano”. Orpheo ha messo a disposizione del museo le proprio audioguide Mikro LX, con tanto di realizzazione testi e registrazione audio, ma non solo: per questo progetto è entrato in gioco il meglio del nostro know how. In alcune sale è infatti attivo l’avviamento automatico, grazie al quale il commento audio parte nel momento in cui si accede senza bisogno di selezionare alcuna traccia; in questo modo è possibile seguire al meglio il filo del discorso e lasciarsi trascinare dalla narrazione, senza bisogno di fermarsi e digitare alcun numero.

Realizzazione Video

Non solo audio: Orpheo e la realizzazione video

Tra i dispositivi destinati  alla fruizione di musei o luoghi culturali ci sono, oltre alle audioguide, anche le videoguide e i totem multimediali. Orpheo si dedica con cura anche alla creazione di quest’ultimi e ora vogliamo svelarvi tutti i segreti di una realizzazione video dalle riprese al montaggio, senza tralasciare i video in LIS.

Riprese con il drone

I droni sono ormai indispensabili per la realizzazione video. Questi “quadricotteri” sono ideali per mostrare nel loro complesso territori, perimetri, coreografie teatrali e paesaggi naturali attraverso riprese panoramiche e aeree.  Per quanto riguarda il settore dei Beni Culturali e soprattutto Archeologici, questi sistemi di riprese aeree hanno trovato un impiego esponenziale. Il principale vantaggio è rappresentato dalla possibilità di mappare aree difficilmente accessibili o penetrare luoghi chiusi inagibili.

Per quanto riguarda invece la fruizione di luoghi culturali, grazie alle riprese aeree dei droni è possibile raccontare e mostrare in tutta la loro magnificenza monumenti, palazzi o chiese.

Veduta dall'alto di un sito archeologico
Veduta dall’alto di un sito archeologico.

Non si tratta solamente di immagini spettacolari; di punti di vista altrimenti impossibili da ottenere: grazie ai quadricotteri con telecamera anche lo storytelling ottiene un nuovo sprint. Dai minimi dettagli sulla guglia di una cattedrale alla rete stradale di Ostia Antica, è infatti possibile raccontare, grazie alle immagini, mille nuove storie e aneddoti.

Le strumentazioni che impieghiamo per  la realizzazione delle riprese sono di proprietà Orpheo, mentre i tecnici che se ne occupano fanno parte del nostro team di fiducia presso lo studio di registrazione.

Riprese di testimonianze

Spesso il direttore di un museo o il curatore di una mostra tiene particolarmente a dare il benvenuto ai visitatori e ad introdurre il percorso espositivo a parole proprie. Oltre a sovrapporre l’audio ad immagini in scorrimento,  un’alternativa è una premessa “de visu“. In questo caso Orpheo mette a disposizione i propri tecnici e la propria attrezzatura per realizzare delle riprese professionali, di solito con camera fissa, da collocare ad apertura della videoguida.

Montaggio e post produzione

Presso il nostro studio di registrazione avvengono anche le fasi di montaggio e post produzione. Per “post produzione” si intende quell’insieme di interventi sulle immagini volti al loro miglioramento, a seconda della funzione finale del video. Oltre al classico miglioramento della luminosità o alla correzione dei colori, ci sono molte altre modifiche cui deve essere sottoposto un video che, ricordiamolo, è destinato ad aiutare la fruizione di un museo. In questo caso la post produzione consiste anche nell’inserimento di sottotitoli, didascalie, sottopancia, ecc.

Una componente fondamentale nell’editing di video destinati a dispositivi museali è senz’altro il contenuto audio. Tendenzialmente valutiamo la qualità di un video in base alle immagini; invece l’audio è altrettanto decisivo. Non solo: in fase di post produzione un audio di bassa qualità rappresenta la sfida più difficile.  Ma Orpheo è indenne a queste minacce grazie al know how del nostro studio di registrazione, presso il quale doppiatori professionisti registrano direttamente i contenuti destinati alla guida.

Se l’audio registrato è fondamentale, non meno lo è una colonna sonora cucita sul video in fase di post produzione. Senza sottofondi e brani protagonisti un video resta una “melodia”, mentre i nostri dispositivi vogliono assicurare una vera e propria “armonia” esperienziale.

Leggi anche: Audioguide Orpheo: tutti i segreti della produzione audio

Realizzazione video in LIS

Orpheo ha avviato da qualche anno un programma a favore della sostenibilità chiamato “Arte per tutti“. Tra le iniziative legate a questo progetto vi è la realizzazione di videoguide in LIS. Lo scopo è in realtà un dispositivo valido universalmente e non solamente per gli ipoudenti. Perciò si tratta di prodotti alquanto complessi.

In questo caso non è necessario l’utilizzo di un drone, ma di una camera fissa che riprenda, su sfondo neutrale, il protagonista che narra il percorso nella lingua dei segni.

Nella fase di post produzione è necessario sovrapporre dei sottotitoli per rendere la videoguida universalmente fruibile.  Inoltre è conveniente inserire sullo schermo le opere commentate per rendere la spiegazione più comoda da seguire.

Può sembrare curioso, eppure anche nel caso di audioguide per un pubblico ipoudente è sempre il caso di inserire un sottofondo musicale che, seppur in minima parte udibile ma comunque inconsciamente conciliante, predisponga a il visitatore ad una maggior empatia.

Scopri di più sulla realizzazione video in LIS Orpheo.

Potete avere un’idea di questo tipo di audioguida con un breve estratto dal progetto “Segni d’Arte” realizzato per la Galleria d’Arte Moderna di Palermo.

 

La realizzazione video non riguarda esclusivamente il software presente nelle videoguide Orpheo. Realizziamo App personalizzaste per musei e siti culturali in modo da rendere ancora più facile e intuitivo il percorso di visita. Questi software su misura sono scaricabili sia per iOS che Android e l’anteprima di queste App negli Store è spesso costituita da un video introduttivo realizzato proprio da noi.

Bambina Neapolis (1)

I percorsi bambini Orpheo per raccontare l’arte ai piccoli visitatori

La creazione di un percorso di visita per bambini in un museo è una delle più belle sfide che chi opera in questo settore, come noi di Orpheo, si trova ad affrontare. Infatti, se già rendere una visita al museo istruttiva e coinvolgente allo stesso tempo non è semplice per un pubblico adulto, ancor più difficile è creare un percorso bambini all’altezza dei piccoli visitatori.

Per riuscire a realizzare nuovi contenuti formativi e stimolanti, possiamo contare innanzitutto sulla collaborazione di professionisti in campo educativo. Inoltre, grazie alla nostra lunga esperienza, abbiamo elaborato un know how specifico in questo campo. Di seguito vi mostriamo quindi come nasce e si sviluppa un percorso bambini targato Orpheo.

percorso bambini

Scelta del percorso di visita

Insieme al museo o al sito culturale con cui collaboriamo viene scelto l’itinerario tra le opere. In questa fase, una delle caratteristiche fondamentali è selezionare per i bambini gli stessi punti di interesse degli adulti. Ovviamente è necessario rendere la visita più snella ai piccoli visitatori escludendo, ad esempio, alcuni degli approfondimenti destinati agli adulti. Questa scelta si basa sulla convinzione che i bambini non devono essere considerati un pubblico di “serie B” e, inoltre, permette a tutta la famiglia di procedere insieme all’interno del Museo.

Contenuti del percorso bambini

È fondamentale che la narrazione destinata ai bambini sia fluida e continuativa per assicurare loro un totale coinvolgimento. “Coinvolgere” è la parola chiave quando si ha a che fare con questo target e i metodi per realizzare quest’obiettivo sono molteplici.

  • Durata delle tracce. Sicuramente la soglia d’attenzione dei bambini non è elevata come quella di un adulto. Questo è un presupposto fondamentale da tenere in considerazione nella realizzazione di percorsi audio. Ogni punto d’interesse deve infatti essere breve, aggirandosi intorno ad 1 minuto di commento.
  • Storytelling. Se a tutti piace ascoltare delle storie avvincenti, per i bambini è un vero e proprio strumento educativo; una bacchetta magica per imparare. Per tale ragione tutti i nostri contenuti audio sono realizzati con un linguaggio semplice e immediato, ma non per questo privo di elementi educativi. I dialoghi sono una modalità narrativa eccezionale che fa sentire i più piccoli dei veri attori della scena. Ecco allora animarsi protagonisti della storia recuperati dal passato illustre del sito culturale dove ci troviamo; o ancora, i personaggi dei quadri prendere vita e partecipare al racconto.

Tutto questo va fatto senza perdere di vista la necessità dei bambini di avere un punto di riferimento costante durante la visita: un piccolo cicerone che li accompagni e diventi loro amico. Questo simpatico “Virgilio” viene scelto tra i nomi che hanno avuto un ruolo di primo piano nella storia raccontata in quel museo o originari di quella terra.
Talvolta, invece, la scelta può ricadere sul simbolo di un’epoca o sullo strumento del cuore di un artista. Come nel caso di Mati, la simpatica matita e fedele compagna del caratteristico stile di Toulouse Lautrec, guida dei ragazzi in occasione della mostra dedicata all’artista francese a Catania, dal 7 febbraio al 3 giugno 2018.

I nostri progetti

Molti dei nostri progetti includono lo sviluppo di un percorso bambini. Il nostro team interno di professionisti si occupa dell’ideazione e della stesura di questi contenuti educativi.

Volete scoprire qualcosa in più su Mati, la fedele compagna di Toulouse Lautrec? Per conoscerla meglio ascoltate qui!

Cliccate qui se siete curiosi di scoprire come si realizza la produzione audio di un’audioguida.

Produzione Audio

Audioguide Orpheo: tutti i segreti della produzione audio

Vi siete mai chiesti cosa si nasconda dietro la realizzazione di un’audioguida? Non solo l’hardware, ma anche i contenuti che accompagnano i visitatori sono frutto di un lungo e complesso lavoro di produzione audio. La simbiosi di testi, voci, effetti sonori e accompagnamenti musicali è il risultato della collaborazione di professionisti esperti provenienti da diversi ambiti. Orpheo vuole farvi  sbirciare “dietro le quinte” e rendervi partecipi della nostra passione di narrare la cultura.

La scrittura per la produzione audio

Se “in principio era il verbo”, anche noi dobbiamo cominciare dalla scrittura dei testi. Da subito il nostro committente è parte attiva nella realizzazione del progetto: il percorso espositivo,  i gioielli del museo, le curiosità e, nel complesso, la storia che vuole essere raccontata, non può certo prescindere da un dialogo con i clienti. Il nostro team di scrittori e redattori esperti aggiunge poi quel pizzico di magia in più chiamato storytellinguna formula magica di citazioni, stili e parole che rendono il percorso descrittivo un’esperienza immersiva e indimenticabile.

Si sa: ogni lingua è unica e possiede una propria tessitura di retaggi e sfumature semantiche; per questo motivo noi di Orpheo consideriamo la traduzione dei testi una fase centrale della produzione audio e diffidiamo da metodologie scolastiche e superficiali. Da anni ormai ci avvaliamo della collaborazione di traduttori madrelingua che operano una vera e propria interpretazione dei contenuti messi per iscritto, rendendoli vibranti e appassionanti nei diversi idiomi richiesti dai nostri clienti. E poiché non si è mai abbastanza scrupolosi, ogni volta ci affidiamo a due diversi professionisti: il primo per realizzare la traduzione, il secondo per verificarne la correttezza.

Il coinvolgimento è fondamentale per gli adulti, figuriamoci per i bambini! È certamente una sfida realizzare percorsi di visita adatti ai più piccoli, ma grazie alla collaborazione con laboratori didattici ed esperti di comunicazione per l’infanzia ( come ArcheoKids) abbiamo già creato delle narrazioni spiritose e istruttive; con personaggi animati e molti aneddoti è più facile imparare divertendosi.

In sala di registrazione

Doppiaggio

Terminata la stesura dei testi, arriva il momento di trasformarli in file audio attraverso le voci di professionisti − talvolta noti al grande pubblico − che i nostri stessi clienti hanno la possibilità di scegliere per dar forma ancor più efficacemente alla loro visione complessiva del progetto. Oltre all’archivio di voci italiane, abbiamo a disposizione 700 speaker in 47 lingue.

D’altronde lo studio di registrazione Orpheo cura anche il doppiaggio di film di livello internazionale; forse non vi suonano nuove alcune nostre voci come: Luca Ward, Roberto Pedicini, Stefano Benassi o Giulio Scarpati. Un esempio del lavoro del nostro studio per il cinema che sicuramente non vi siete lasciati scappare? Eccolo qui!

Tecniche di registrazione

Oltre alle tecniche di registrazioni tradizionali, Orpheo impiega anche tecnologie innovative per la produzione audio.

  • tecnica binaurale: niente software, ma semplicemente una finta testa che riproduce i padiglioni auricolari con uno stadio di equalizzazione psicodinamica integrato; al posto dei timpani sono collocati due microfoni e la testa simula il canale uditivo. Grazie a questo apparecchio riusciamo a realizzare delle situazioni davvero realistiche che donano ai visitatori l’illusione di vivere i dialoghi in prima persona. Eccone un esempio:

  • Lip-sync: una tecnica impiegata nella fase di doppiaggio e consiste nella sincronizzazione del registrato con il movimento delle labbra della persona che appare in video.
  • Voice-over: registrazione di una voce fuoricampo, in un’altra lingua e in sovrapposizione alla voce originale, di un attore che non appare in video.

Post-produzione

Sottotitolaggio

È un’operazione che avviene sempre e ovviamente in post-produzione; può servire come supporto linguistico per coloro che non conoscono la lingua del filmato o come ausilio fisico per le persone sorde. In questo caso non va dimenticato di aggiungere anche la descrizione di eventuali rumori ed effetti sonori.

Musica ed effetti sonori

Il contenuto di un’audioguida non si può dir completo finché non vengono aggiunti accompagnamenti musicali o effetti sonori. Siamo ben lieti di ricevere sottofondi o intermezzi direttamente dai nostri committenti; in alternativa offriamo un servizio di sound design. Questo consiste nella ripresa di brani già esistenti o di suoni appartenenti ad epoche passate, rivisitati in maniera originale e inseriti nella produzione. I nostri tecnici sono dei professionisti e per un lavoro coerente attuano una vera ricerca storico-musicale. Prestate orecchio ad un esempio che potrete trovare alla Villa Farnesina di Roma.

E ora che siete diventati degli esperti nella produzione audio di Orpheo, non vi resta che andare ad ascoltare le nostre audioguide in giro per l’Italia!

App Orpheo

App Orpheo: l’arte a portata di smartphone

È vero: Orpheo racconta siti archeologici e capolavori del passato, ma è sempre al passo con i tempi. Oltre alle audioguide Mikro LX e alle videoguide NOVA, l’azienda realizza infatti delle app Orpheo su misura per musei e luoghi culturali.

L’applicazione standard, ideata e prodotta del tutto in-house, assicura una tecnologia base già testata con successo nei siti culturali più importanti. Orpheo sa bene cosa significa visitare un museo e per questo le app rispettano pienamente le necessità e le modalità di fruizione di un sito da parte del visitatore.

La realizzazione dei contenuti multimediali caricati sul software base vengono realizzati interamente in accordo con il committente e per questo le app Orpheo sono una garanzia di qualità non solo tecnologica, ma anche culturale. Le funzionalità e le interfacce del prodotto sono interamente personalizzabili: possono essere inserite immagini, contenuti audio e video e caricare contenuti in diverse lingue.

Le app Orpheo sono “user friendly”. Il committente è senz’altro importante, ma parlando di contenuti scaricabili, i bisogni dei visitatori vanno messi in primo piano. Per questo i software di Orpheo sono intuitivi grazie alle numerose icone, snelli nella navigazione e nel download.
Le app sono scaricabili sia da Android che da iOS e i contenuti fruibili anche offline. I framework di Orpheo hanno a disposizione una funzionalità di mapping del percorso con le tracce segnalate e attivabili automaticamente al passaggio dello smartphone.

app Orpheo

L’avvio automatico rientra nel progetto di Orpheo “Arte per tutti” che promuove l’accessibilità nei siti culturali e, per questa stessa ragione, le app hanno la possibilità di caricare percorsi ad hoc per le persone con disabilità. E se l’arte deve essere per tutti, anche i più piccoli hanno diritto di divertirsi e i software Orpheo prevedono la funzione “giochi” per far imparare ai bambini, divertendosi, i contenuti della visita.

Per essere del tutto a passo con i tempi, le app Orpheo non possono che tenere in considerazione la comunicazione social e per questo assicurano la possibilità, per i committenti, di interagire con gli utenti. Attraverso un like o un commento, è possibile infatti capire meglio quali sono i gusti e le necessità dei propri visitatori.

Scoprite le nostre app già in funzione presso il MUSA di Napoli, la GAM di Palermo, il Parco di Mouton Village, il vulcano della Fornaie e Oise and Its Canals in Francia.