Maxxi Museo Roma Esterno

Al MAXXI con Orpheo

Progettato nel 1998 da Zaha Hadid, architetto anglo-irachena scelta tra 273 candidature provenienti da tutto il Mondo, il MAXXI è la prima istituzione nazionale dedicata all’arte contemporanea. Il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo sorge nell’area del quartiere Flaminio di Roma dove si trovavano le officine e i padiglioni della ex Caserma Montello, inutilizzata da anni. Il Ministero dei Beni Culturali acquisisce quindi i locali da parte del Ministero di Difesa, riuscendo a realizzare una straordinaria valorizzazione di caratura internazionale.

Il progetto di Zaha Hadid riesce a conquistare la giuria internazionale istituita dal MIBACT dell’epoca grazie alla sua capacità di integrarsi nel tessuto urbano, oltre alle innovazioni architettoniche proposte. Dopo circa 12 anni di lavori, il 28 maggio 2010  il MAXXI viene aperto al pubblico, raccogliendo attenzioni della stampa e della critica internazionale.

MAXXI-Roma

Il Museo contiene una sezione Architettura e una sezione Arte, composte entrambe da collezioni permanenti e da collezioni temporanee, che rendono il MAXXI non solo un luogo di conservazione ma un vero e proprio laboratorio di innovazione culturale. In questa visione si iscrivono le diverse attività promosse, come workshop, convegni, spettacoli, progetti formativi e, ovviamente, mostre temporanee.

Attualmente il Museo ospita due esposizioni temporanee: African Metropolis. Una Città Immaginaria e Road To Justice. Entrambe le mostre hanno al centro dell’attenzione l’Africa, ciascuna sviluppata però con un linguaggio diverso e specifico.

African Metropolis
African Metropolis

African Metropolis presenta una “città immaginaria”, che riunisce le diverse influenze di un continente più eterogeneo di quanto viene percepito in occidente. L’obiettivo è quello di proporre una sorta di “capitale del Mondo”, in cui tutti si possono sentire accolti in quanto non appartenenti a nessuno. 

Road to Justice
Road to Justice

Road To Justice è invece una riflessione sui temi del postcolonialismo, della memoria e dell’identità”, realizzata da 9 artisti africani che si integrano alle opere già presenti all’interno del MAXXI.

Orpheo è quindi doppiamente orgogliosa di aver avviato una partnership con uno dei luoghi di riferimento in tutto il Mondo per l’ arte contemporanea. Le audioguide Mikro Lx accompagneranno i visitatori sia all’interno delle collezioni permanenti, sia per le mostre in corso dal 22 giugno. Per le stesse è stata realizzata anche la produzione audio in italiano e inglese, oltre ad una ricerca musicale realizzata ad hoc dallo studio di registrazione Orpheo.

Infine, con  Arte per Tutti, il programma sull’accessibilità museale di Orpheo, il MAXXI è stato reso completamente accessibile alle persone ipo-udenti, grazie a degli speciali cavi ad induzione che, connettendosi direttamente all’apparecchio acustico, permettono di ricevere un suono chiaro, eliminando i rumori esterni e la sovrapposizione delle cuffie.