Parco Archeologico Della Neapolis Di Siracusa

La Neapolis di Siracusa cambia con Orpheo

 Orpheo ha installato le sue audioguide Mikro Lx al Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa. Il nostro lavoro approda qui dopo la collaborazione con il Museo Archeologico Paolo Orsi e con la Galleria d’Arte Regionale “Palazzo Bellomo”. 

Esteso su una superficie di oltre 240.000 mq, il Parco della Neapolis di Siracusa è tra le aree archeologiche più importanti al mondo. Vero e proprio museo a cielo aperto, l’area rcheologica è la meravigliosa testimonianza della dominazione greca in Sicilia e in particolare del sovrano Ierone II.

Modellata dal sovrano Ierone II che ne volle fare il simbolo del proprio regno, la Neapolis racchiude oltre il teatro greco e le celebri latomie (cave di pietra) anche la testimonianza della successiva dominazione romana ben rappresentata dall’imponente Teatro Romano.

Orpheo, in collaborazione con la Sovrintendenza di Siracusa e Civita, ha realizzato e messo a disposizione dei visitatori un percorso guidato in 4 lingue. L’audioguida accompagnerà i visitatori in un affascinante viaggio nella storia di Siracusa, reso ancora più avvincente dalle voci di grandi doppiatori italiani e dai sottofondi musicali scelti dai nostri esperti.

Scopri di più sulle nostre guide multimediali attive alla Neapolis.

Da oggi, inoltre, grazie ad Orpheo, la Neapolis di Siracusa è veramente aperta a tutti. Per i bambini sono stati creati dei percorsi ad hoc, grazie alla collaborazione di ArcheoKids, il “blog che racconta l’archeologia ai bambini”, diventato un punto di riferimento per la divulgazione culturale dedicata ai più piccoli.

Infine, grazie al programma di Orpheo Arte per Tutti, il Parco della Neapolis è stato reso accessibile anche agli ipoudenti grazie ai degli speciali cavi ad induzione che connettendosi direttamente all’apparecchio acustico.

 

Ascolta qui sotto alcune tracce realizzate per il Percorso Bambini

 

Museo E Area Archeologica Di Monasterace

Museo e area archeologica di Monasterace: Orpheo fa rivivere l’antica Kaulon

Il museo e area archeologica di Monasterace, o meglio dell’antica Kaulon, si trovano a sud della penisola, in provincia di Reggio Calabria. La sede museale ospita un’incredibile e preziosa raccolta costituita da tutti i reperti tornati alla luce nel corso degli scavi che si sono succeduti nei decenni; dalle campagne archeologiche guidate da Paolo Orsi nel primo ‘900, fino a quelle inaugurate negli anni ’80 e ancora in corso. La città, di fondazione achea, ha offerto alla collezione permanente del museo dei capolavori unici che svelano la vita quotidiana dei suoi antichi abitanti. Tra i gioielli della collezione vi sono: il mosaico del drago (rinvenuto nella sala da pranzo di una delle case più lussuose di Kaulon) e le vasche appartenenti al complesso termale ancora visitabile nel sito archeologico.

mosaico del Drago - Kaulon
mosaico del Drago – Kaulon

Di particolare interesse sono poi i ritrovamenti subacquei: ancore, colonne ioniche del V secolo a. C. e reperti della necropoli, e ancora residui di scorie, utensili e altri strumenti in ferro che rappresentano l’unica testimonianza di una metallurgia greca in Calabria.

L’area di scavo visitabile del’antica Kaulon è davvero in prossimità del museo archeologico e si sviluppa non lontano dalla costa. Il parco archeologico abbraccia l’abitato, la zona sacra e le mura di cinta dell’antica polis che continua ad essere oggetto di studi da parte delle principali università italiane e del mondo. I siti di maggior interesse sono la casa del drago, il santuario del tempio dorico, le terme di Nannon e l’abitato di San Marco.

La Cooperativa Vivi Kaulon nasce dal desiderio di giovani locali di valorizzare e condividere l’inestimabile valore storico paesaggistico e culturale della propria terra. Per condividere questo patrimonio con i visitatori, Vivi Kaulon ha deciso di affidarsi alla professionalità di Orpheo che ha fornito le sue audioguide Mikro LX a museo e area archeologica di Monasterace, realizzandone anche i contenuti audio.