Depurart Def

Acea – DEPURART: da oggi il Depuratore di Fregene si visita come un museo!

ACEA

DEPURART: da oggi il Depuratore di Fregene si visita come un museo!

All’interno della Riserva Naturale statale del Litorale romano si trova l‘impianto di depurazione di Fregene che si occupa del trattamento delle acque reflue urbane di 76 mila abitanti e della loro immissione nel fiume Arrone, una volta ripulite. Costruito negli anni ‘80, è alimentato da una rete fognaria che ricopre un’area di 13 km² per una lunghezza di circa 70 km.

Il depuratore è gestito da Acea per la quale abbiamo realizzato un percorso audioguidato fruibile tramite una App che permette di scoprire il funzionamento del depuratre i meccanismi di depurazione e di tante curiosità che in pochi conoscono.

Ma soprattutto, comprenderemo come il nostro comportamento quotidiano abbia un notevole impatto sull’ambiente e quanto sia importante non gettare nulla che possa intasare gli scarichi o quanto sia dannoso versare olio nelle tubature.









Distanziometro Al Museo

Scopri le nostre soluzioni per riaprire i vostri musei in tutta sicurezza

Per venire incontro alle nuove esigenze e direttive governative a seguito dell’emergenza causata dal Covid-19, vi proponiamo alcune soluzioni innovative che vi permetteranno di riaprire il vostro museo in tutta sicurezza!

 

Orpheo Tracer: il nostro nuovo dispositivo per garantire il distanziamento sociale

Orpheo Tracer è un dispositivo indossabile atto a tracciare e controllare la distanza tra le persone all’interno di spazi chiusi, come musei e spazi espositivi usufruendo della tecnologia BLE (Bluetooth Low Energy). Quando viene indossato è in grado di individuare altri dispositivi ed emettere un segnale d’allarme (via LED, suono o vibrazione) che aumenta con la riduzione della distanza fino a diventare un allarme continuo; quando non rintraccia altri device nel suo raggio di azione emette una luce gialla lampeggiante.

 

Cuffie Airset:  la soluzione migliore per garantire l’igienizzazione e il rispetto dell’ambiente

Cuffie professionali frutto di un progetto di ricerca industriale. Grazie alla loro forma innovativa, non sono ricoperte da spugna e non si appoggiano all’orecchio. Per questo motivo, le cuffie Airset sono facilmente igienizzabili e lavabili, non servirà ricorrere all’utilizzo di protezioni igieniche monouso. Le nostre cuffie audio igieniche sono ideali per l’ascolto della vostra audio-videoguida e per seguire un tour guidato, garantendo la massima igienizzazione tra un utilizzo e l’altro. Le cuffie Orpheo Airset sono, inoltre, cuffie “aperte” che permettono di non isolare il visitatore dall’ambiente circostante.

 

Auricolari monouso: un’alternativa igienica per i vostri tour

I nostri auricolari usa e getta possono essere utilizzati per la fruizione sia di audioguide che di sistemi group tour. Il modello che proponiamo garantisce un’alta qualità dell’audio.

 

App e tour virtuali: Una soluzione semplice, veloce ed economica per rendere l’arte accessibile anche da casa.

Sviluppo e realizzazione di una App che permette di digitalizzare e virtualizzare le vostre collezioni e i vostri Siti rendendoli fruibili a un pubblico sempre più ampio. La App, con un’interfaccia semplice e facilmente scaricabile, è una soluzione veloce ed economica che darà la possibilità di realizzare tour virtuali e rendere l’arte accessibile da casa. Permetterà di far esplorare virtualmente i vostri contenuti audio, video e le immagini del vostro Sito. Possiamo inoltre realizzare, per i più piccoli, percorsi ludici e didattici grazie all’utilizzo di giochi interattivi.

Accessibilità

Unmute Art: il progetto sull’accessibilità da primo premio!

Orpheo è molto orgogliosa di annunciarvi che il progetto Unmute Art ha vinto ancora! Questa volta si tratta del celebre premio “The Best in Heritage 2021”, la conferenza internazionale che si tiene ogni anno e che premia i progetti più innovativi nel campo della valorizzazione e conservazione museale. La conferenza è organizzata in partnership con ICOM e Europa Nostra.

Diciannove anni fa l’European Heritage Association ha creato “The Best in Heritage”. Da allora, ogni anno, il Board of Advisors e gli organizzatori scelgono 42 tra le centinaia di progetti che hanno vinto premi nell’ultimo anno. L’intenzione è quella di diffondere tra la comunità professionisti del settore e dei media queste storie di successo, promuovendone i risultati. 

Orpheo è stato scelto tra centinaia di case studies da tutto il mondo ed ha gareggiato contro 42 progetti selezionati, vincendo il primo premio!

Grazie a questa vittoria, abbiamo potuto partecipare allo stand della fiera Exponatec, che si è tenuta questo novembre a Colonia, dove ci è stato consegnato il premio vinto!

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Unmute Art: primo posto ai  GLAMi Awards

Il 3 aprile del 2020, collegati in videoconferenza con gli Stati Uniti, il progetto Unmute Art è stato insignito del primo premio ai GLAMi Awardsil più importante premio internazionale per progetti innovativi per i beni culturali.

Orpheo ha sempre creduto nella forza creativa e innovativa di questo progetto che è arrivato a competere e alla fine a superare le proposte presentate da grandi istituzioni museali internazionali quali il MoMa, lo Smithsonian’s, il Rijksmuseum e tanti altri.

Unmute Art si conferma con orgoglio la prima videoguida in LIS al mondo.

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Sono diversi i fattori che rendono Unmute Art esclusiva e innovativa. Primo fra tutti l’aver utilizzato per la prima volta la tecnica del real life painting per realizzare dei video in LIS che accompagneranno il visitatore nel percorso espositivo. Altro fattore, che rende Unmute Art una novità assoluta, è che la videoguida permette di utilizzare il riconoscimento di immagine che permetterà di attivare il commento semplicemente inquadrando l’opera. In questo modo le persone sorde non saranno costrette a distogliere lo sguardo dall’opera e potranno goderne senza distrazioni attraverso il commento in LIS.

Unmute Art – Teaser

Unmute Art: la videoguida nel linguaggio dei segni – Teaser from Orpheo Italia on Vimeo.

Con Unmute Art, quindi, personaggi come Marylin Monroe e Mick Jagger, interpretati da attori sordi, prenderanno vita e racconteranno la loro storia ai non udenti in LIS.Orpheo, tenendo fede all’iniziativa lanciata nel 2016 “Arte per Tutti”, presenta, in collaborazione con Arthemisia e l’ENS di Napoli, Unmute Art.

Unmute Art è la prima videoguida in LIS in cui le opere, “prendendo vita”, si raccontano da sole. L’obiettivo che Orpheo intende perseguire è quello di proporre agli utenti una videoguida che sia rivoluzionaria e universale.

Unmute Art – Making of

Unmute Art from Orpheo Italia on Vimeo

La videoguida, combinando commenti in LIS, sottotitoli e tracce incise da speaker in voice-over, si rivolge quindi ad un pubblico trasversale, rendendo l’arte accessibile a tutti.

La videoguida sarà disponibile alla mostra di Andy Warhol presso la Basilica di Pietrasanta a Napoli a partire dal 26 settembre.

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Unmute Art: con Orpheo l’Arte parla a tutti

Orpheo, tenendo fede all’iniziativa lanciata nel 2016 “Arte per Tutti”, presenta, in collaborazione con Arthemisia e l’ENS di Napoli, Unmute Art.

Unmute Art è la prima videoguida in LIS in cui le opere, “prendendo vita”, si raccontano da sole. L’obiettivo che Orpheo intende perseguire è quello di proporre agli utenti una videoguida che sia rivoluzionaria e universale.

Unmute Art – Making of

Sono diversi i fattori che rendono Unmute Art esclusiva e innovativa. Primo fra tutti l’aver utilizzato per la prima volta la tecnica del real life painting per realizzare dei video in LIS che accompagneranno il visitatore nel percorso espositivo. Altro fattore, che rende Unmute Art una novità assoluta, è che la videoguida permette di utilizzare il riconoscimento di immagine che permetterà di attivare il commento semplicemente inquadrando l’opera. In questo modo le persone sorde non saranno costrette a distogliere lo sguardo dall’opera e potranno goderne senza distrazioni attraverso il commento in LIS.

Unmute Art – Teaser

Con Unmute Art, quindi, personaggi come Marylin Monroe e Mick Jagger, interpretati da attori sordi, prenderanno vita e racconteranno la loro storia ai non udenti in LIS.

La videoguida, combinando commenti in LIS, sottotitoli e tracce incise da speaker in voice-over, si rivolge quindi ad un pubblico trasversale, rendendo l’arte accessibile a tutti.

La videoguida sarà disponibile alla mostra di Andy Warhol presso la Basilica di Pietrasanta a Napoli a partire dal 26 settembre. 

Audioguide

Audioguide per luoghi di culto

Chi ha detto che le audio o video guide siano solamente per musei? Se è vero che in ogni angolo delle nostre città c’è una storia da raccontare, allora le audioguide possono accompagnarci in ogni luogo. Scopriamo insieme tutti i segreti dell’audio per chiese e luoghi di culto.

Luoghi di culto in Italia: audioguide per un turismo di qualità

L’Italia, grazie alla sua storia, può contare su un vastissimo patrimonio di chiese, basiliche, cattedrali, duomi, santuari, monasteri, abbazie e conventi. Questi, oltre ad essere dei luoghi sacri che accolgono i fedeli di tutto il Mondo, contengono alcuni dei migliori esempi della storia dell’arte italiana. D’altronde per secoli la Chiesa è stata in Italia la più grande committente di opere d’arte.

Esempi del genere si trovano, oltre che nelle grandi città, anche nei piccoli centri e borghi, dove si possono ammirare gioielli di architettura, pittura e scultura, oltre ai panorami mozzafiato. Non c’è quindi da stupirsi se il turismo nei luoghi di culto coinvolge milioni dei visitatori che ogni anno vengono ad ammirare le meraviglie del nostro Paese.

È dunque sempre più importante coinvolgere ciascun turista nel racconto dei centri della cristianità, dove segreti, tradizioni, storia di un luogo e della sua comunità si intrecciano indissolubilmente.

audioguide

Audioguide o totem elettronici: la vocazione di Orpheo

Già numerosi luoghi di culto, come la Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio, il Santuario di Monte Sant’Angelo a Foggia o il Santuario di Pompei hanno deciso di offrire ai propri visitatori esperienze ricche e interattive per assecondare i sempre più notevoli flussi turistici. Per farlo queste realtà locali, come anche le quattro chiese storiche di Verona, la Cattedrale di Siracusa o il Duomo di Lecce, hanno voluto affidarsi al know how di Orpheo.

audioguide totem multimediali costituiscono spesso una soluzione privilegiata da alcune chiese poiché consentono di offrire ai visitatori una spiegazione completa e multimediale del sito, corredata di una produzione audio-video ad hoc, permettendo anche un costo manutentivo e di personale assai ridotto. Il Santuario di Pompei e il Duomo di Lecce hanno optato per un dispositivo di questo tipo.

Se invece si preferiscono le tradizionali audioguide, che sono sempre una garanzia di apprezzamento da parte dei visitatori, allora Orpheo propone le Mikro LX; dispositivi che presentano un marcatore di rilievo per garantire l’accessibilità non vedenti o ipovedenti. Inoltre, in virtù del proprio programma “Arte per tutti” l’azienda fornisce al cliente dei cavi a induzione compatibili con ogni tipo di apparecchio acustico.

Produzione audio e video

Orpheo non fornisce solamente gli hardware, ma produce in house anche i contenuti che vengono caricati sui dispositivi: dalla stesura dei testi, alla traduzione e registrazione, oltre che alla fase di post produzione con l’aggiunta di effetti sonori e musiche di sottofondo. Il nostro studio di registrazione può contare su attori e doppiatori professionisti madrelingua, molti dei quali noti al grande pubblico.

Nel caso di un totem non basta la produzione audio, ma sono necessarie anche immagini e video. Orpheo può occuparsi anche della realizzazione di questo servizio, grazie all’impiego di droni che catturano prospettive e inquadrature inedite e suggestive. Per la produzione video Orpheo garantisce riprese con droni in loco, oltre a una fase di post produzione con inserimento delle musiche e del commento audio.

 

Produzione Audio

Audioguide Orpheo: tutti i segreti della produzione audio

Vi siete mai chiesti cosa si nasconda dietro la realizzazione di un’audioguida? Non solo l’hardware, ma anche i contenuti che accompagnano i visitatori sono frutto di un lungo e complesso lavoro di produzione audio. La simbiosi di testi, voci, effetti sonori e accompagnamenti musicali è il risultato della collaborazione di professionisti esperti provenienti da diversi ambiti. Orpheo vuole farvi  sbirciare “dietro le quinte” e rendervi partecipi della nostra passione di narrare la cultura.

La scrittura per la produzione audio

Se “in principio era il verbo”, anche noi dobbiamo cominciare dalla scrittura dei testi. Da subito il nostro committente è parte attiva nella realizzazione del progetto: il percorso espositivo,  i gioielli del museo, le curiosità e, nel complesso, la storia che vuole essere raccontata, non può certo prescindere da un dialogo con i clienti. Il nostro team di scrittori e redattori esperti aggiunge poi quel pizzico di magia in più chiamato storytellinguna formula magica di citazioni, stili e parole che rendono il percorso descrittivo un’esperienza immersiva e indimenticabile.

Si sa: ogni lingua è unica e possiede una propria tessitura di retaggi e sfumature semantiche; per questo motivo noi di Orpheo consideriamo la traduzione dei testi una fase centrale della produzione audio e diffidiamo da metodologie scolastiche e superficiali. Da anni ormai ci avvaliamo della collaborazione di traduttori madrelingua che operano una vera e propria interpretazione dei contenuti messi per iscritto, rendendoli vibranti e appassionanti nei diversi idiomi richiesti dai nostri clienti. E poiché non si è mai abbastanza scrupolosi, ogni volta ci affidiamo a due diversi professionisti: il primo per realizzare la traduzione, il secondo per verificarne la correttezza.

Il coinvolgimento è fondamentale per gli adulti, figuriamoci per i bambini! È certamente una sfida realizzare percorsi di visita adatti ai più piccoli, ma grazie alla collaborazione con laboratori didattici ed esperti di comunicazione per l’infanzia ( come ArcheoKids) abbiamo già creato delle narrazioni spiritose e istruttive; con personaggi animati e molti aneddoti è più facile imparare divertendosi.

In sala di registrazione

Doppiaggio

Terminata la stesura dei testi, arriva il momento di trasformarli in file audio attraverso le voci di professionisti − talvolta noti al grande pubblico − che i nostri stessi clienti hanno la possibilità di scegliere per dar forma ancor più efficacemente alla loro visione complessiva del progetto. Oltre all’archivio di voci italiane, abbiamo a disposizione 700 speaker in 47 lingue.

D’altronde lo studio di registrazione Orpheo cura anche il doppiaggio di film di livello internazionale; forse non vi suonano nuove alcune nostre voci come: Luca Ward, Roberto Pedicini, Stefano Benassi o Giulio Scarpati. Un esempio del lavoro del nostro studio per il cinema che sicuramente non vi siete lasciati scappare? Eccolo qui!

Tecniche di registrazione

Oltre alle tecniche di registrazioni tradizionali, Orpheo impiega anche tecnologie innovative per la produzione audio.

  • tecnica binaurale: niente software, ma semplicemente una finta testa che riproduce i padiglioni auricolari con uno stadio di equalizzazione psicodinamica integrato; al posto dei timpani sono collocati due microfoni e la testa simula il canale uditivo. Grazie a questo apparecchio riusciamo a realizzare delle situazioni davvero realistiche che donano ai visitatori l’illusione di vivere i dialoghi in prima persona. Eccone un esempio:

  • Lip-sync: una tecnica impiegata nella fase di doppiaggio e consiste nella sincronizzazione del registrato con il movimento delle labbra della persona che appare in video.
  • Voice-over: registrazione di una voce fuoricampo, in un’altra lingua e in sovrapposizione alla voce originale, di un attore che non appare in video.

Post-produzione

Sottotitolaggio

È un’operazione che avviene sempre e ovviamente in post-produzione; può servire come supporto linguistico per coloro che non conoscono la lingua del filmato o come ausilio fisico per le persone sorde. In questo caso non va dimenticato di aggiungere anche la descrizione di eventuali rumori ed effetti sonori.

Musica ed effetti sonori

Il contenuto di un’audioguida non si può dir completo finché non vengono aggiunti accompagnamenti musicali o effetti sonori. Siamo ben lieti di ricevere sottofondi o intermezzi direttamente dai nostri committenti; in alternativa offriamo un servizio di sound design. Questo consiste nella ripresa di brani già esistenti o di suoni appartenenti ad epoche passate, rivisitati in maniera originale e inseriti nella produzione. I nostri tecnici sono dei professionisti e per un lavoro coerente attuano una vera ricerca storico-musicale. Prestate orecchio ad un esempio che potrete trovare alla Villa Farnesina di Roma.

E ora che siete diventati degli esperti nella produzione audio di Orpheo, non vi resta che andare ad ascoltare le nostre audioguide in giro per l’Italia!

Videoguida Lis

Orpheo nel “segno” del progresso con la videoguida LIS

La videoguida LIS è uno dei progetti di punta del programma “Arte per tutti” di Orpheo che include, tra i numerosi servizi, anche l’avvio automatico per le audioguide.

Orpheo ha sempre presente le difficoltà pratiche degli ipoudenti e per questo fornisce cavi ad induzione che collegano i suoi dispositivi agli apparecchi acustici. L’azienda ha però fatto di più realizzando, presso la GAM di Palermo e Palazzo Braschi di Roma, due significativi progetti che puntano a rendere la visita culturale pienamente godibile e soddisfacente anche per i non udenti. Nel corso della creazione dei lavori, Orpheo si è affidata interamente ad esperti del settore che hanno seguito la realizzazione della videoguida LIS per renderla del tutto efficace.

Come si realizza una videoguida LIS?

In entrambi i casi, la scelta del percorso e gli argomenti da trattare sono stati decisi dalla struttura museale; nel caso della GAM di Palermo è stata Civita Sicilia. Successivamente i contenuti sono stati tradotti nel linguaggio dei segni. La LIS è un argomento poco conosciuto e infatti non molti sanno che si tratta di una lingua vera e propria. Non solo: non esiste una versione ufficiale valida a livello nazionale, per questo è ancor più necessario consultare degli esperti. Orpheo è stata affiancata dall’Associazione Kiasso per la quale delle guide professioniste sorde hanno tradotto i testi dall’italiano nel linguaggio dei segni e dall’ICOM.

La fase di registrazione è altrettanto delicata ed è quindi necessario essere a conoscenza di alcune direttive specifiche. Orpheo si è quindi rivolta ad una protagonista realmente sorda, Cecilia Ruggeri, resa il più possibile neutrale nell’aspetto e ha poi testato l’efficacia dell’ audioguida sui visitatori. Nel caso di “Segni d’Arte” alla GAM di Palermo, il team ha contato sull’aiuto di un non udente palermitano. Non si è trattato di una scelta campanilistica, ma di una vera necessità comunicativa. La LIS infatti, non solo non ha una versione nazionale ufficiale, ma risente della varietà dei dialetti italiani.

Il programma “Arte per tutti” ha un’ambizione ben chiara: rendere i musei universalmente accessibili. Per questo Orpheo è andata in contro tendenza, creando dei dispositivi per i non udenti, utilizzabili anche dagli udenti. La videoguida LIS, grazie alla presenza di sottotitoli (nuovamente tradotti dal LIS all’italiano e utili anche per le persone sorde che non conoscono il linguaggio dei segni) e completata da un accompagnamento musicale, è soprattutto un simbolo di integrazione che permette a udenti e non udenti di godere dello stesso dispositivo e l’atto di mecenatismo di Orpheo presso la GAM di Palermo rappresenta l’impegno dell’azienda in questa direzione.

 

Avvio Automatico Audioguide

“Giù le mani” con l’avvio automatico audioguide di Orpheo

Passare di sala in sala alla ricerca del numero di traccia da selezionare non sarà più un problema grazie all’avvio automatico audioguide di Orpheo. L’azienda ha infatti ideato un sistema di radiofrequenze che permette ai visitatori di seguire i contenuti audio in totale comodità, senza bisogno di alzare un dito. L’infrastruttura tecnologica si basa sul dialogo tra tre diverse componenti: driver Orpheo, mini ripetitori a radiofrequenza e audioguide.

Come funziona l’avvio automatico audioguide di Orpheo? I mini ripetitori a radiofrequenze avviano la riproduzione sui dispositivi, coordinati tra loro dal driver Orpheo. In questo modo i contenuti audio si attivano automaticamente, assicurando anche una perfetta sincronizzazione con la proiezione video. Questo sistema tecnologico è ideale in caso di gruppi numerosi e di diverse nazionalità: l’ampiezza dei raggi dei mini ripetitori è modulabile e permette di isolare le diverse zone del percorso senza dover ricorrere ad altoparlanti che disturberebbero la visita altrui.

L’avvio automatico audioguide Orpheo è un innovazione che ha già avuto modo di dimostrare la sua efficacia. Clienti illustri che hanno voluto puntare su questa nuova tecnologia sono stati il Palazzo del Quirinale, “Divina Bellezza” presso il Duomo di Siena e il Foro di Cesare a Roma. Durante questi tour l’avvio automatico audioguide Orpheo ha assicurato uno spettacolo immersivo unico nel panorama culturale, durante il quale i visitatori hanno potuto godere a pieno di uno storytelling appassionante, passeggiando tra meraviglie archeologiche e multimediali senza bisogno di premere alcun tasto.

L’avvio automatico audioguide Orpheo per il Duomo di Siena (video.repubblica.it)

Orpheo ha dato inizio da tempo ad un progetto sull’accessibilità intitolato “Arte per tutti“. L’azienda crede che arte e cultura siano un diritto di tutti e per questo elabora percorsi per bambini, fornisce cavi ad induzione per ipoudenti e dispositivi con marcatori di rilievo per ipovedenti. L’avvio automatico audioguide di Orpheo risponde perfettamente a questa missione, assicurando anche ai visitatori con problemi deambulatori di godere a pieno della passeggiata, senza bisogno di doversi preoccupare di avviare le tracce audio.

 

Foro Di Cesare Accessibilità

Al Foro di Cesare accessibilità garantita grazie ad Orpheo!

Quest’anno al Foro di Cesare accessibilità garantita grazie alle innovative tecnologie Orpheo.

Dal 13 aprile al 12 novembre Roma ospita la quarta edizione di “Viaggio nei Fori”, progetto di valorizzazione dei Fori Imperiali a cura di Piero Angela e Paco Lanciano, prodotto da Zetema Progetto Cultura. La novità di quest’anno è che il Foro di Cesare si avvarrà della tecnologia di Orpheo, rendendo la fruizione del luogo accessibile a tutti.

Inaugurato nel 2014, lo spettacolo ha coinvolto centinaia di migliaia di visitatori, riscontrando un gradimento unanime. Grazie alle soluzioni innovative realizzate da Orpheo, la sincronizzazione tra il commento audio e il videomapping in 3D proiettato sulle rovine dell’Area Archeologica sarà ancora più efficace. Tra avvio automatico audioguide e cavi ad induzione, al Foro di Cesare accessibilità al 100%, per confermare l’impegno del progetto di Orpheo  “Arte per Tutti” .

Infine, il racconto di Piero Angela sarà disponibile in 8 lingue diverse (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese) e la video-sincronizzazione in cuffia permetterà a persone di diverse nazionalità di assistere contemporaneamente allo stesso spettacolo.

Per saperne di più su accessibilità e “Viaggio nei Fori”, leggi anche il nostro Foro di Cesare e guarda questo servizio di Tutta salute su Raitre.